Aggiornamento del 4 Maggio 2020: inizia la fase 2 dell’emergenza sanitaria dovuta al Coronavirus. Nuovo modello di autocertificazione disponibile per gli spostamenti. Le differenze più sostanziali riguardano gli spostamenti fuori comune, adesso permessi dal decreto del governo salvo le eccezioni relative ad ordinanze regionali. Il governo dichiara inoltre che cumunque sarà ancora possibile utilizzare il vecchio modulo.
I campi del modulo sono rimasti praticamente uguali, ad esclusione delle specifiche relative ai motivi dello spostamento all’interno del comune. Puoi scaricare il modulo di autocertificazione coronavirus aggiornato al 4 Maggio 2020 dal link sottostante.
Anche questo nuovo modulo di autocertificazione è compilabile. Per compilare l’autdichiarazione non è più necessario usare il modello Word ma basterà compilare gli appositi campi del PDF e stamparlo.
Scarica i file dell’autocertificazione
Indice dei contenuti
Perchè e quando si deve usare?
Dal giorno 6 Novembre 2020 gli spostamenti in Italia sono limitati a quelli essenziali per via delle disposizioni del decreto #iorestoacasa messo in atto dal governo per prevenire la diffusione del Coronavirus.
Per potersi spostare è necessario compilare o presentare già pre-compilata una autocertificazione del 26 marzo 2020. L’autodichiarazione deve essere consegnata in caso di controlli da parte delle autorità. Il modulo è stato fornito sul sito del ministero dell’Interno.
Il decreto limita gli spostamenti sull’intero territorio nazionale e tutti i viaggi a quelli strettamente necessari per lavoro, salute o situazioni di necessità. Il decreto impone di evitare gli spostamenti in entrata e in uscita dal proprio territorio salvo che:
- per ragioni di lavoro comprovate
- per ragioni di salute
- Assoluta urgenza per trasferimenti in comune diverso
- per situazioni di comprovata necessità.
Posto che, se possibile, va evitato ogni spostamento, anche nella propria città. Queste esigenze vanno attestate mediante autocertificazione.
L’autodichiarazione può essere essere resa anche seduta stante in caso di controlli o presso luoghi di spostamento (stazioni, aeroporti, stazioni bus, navi traghetto ecc.). Le forze di polizia hanno a disposizione copie dell’autocertificazione. È preferibile, ma non è obbligatorio, avere il documento già con se.
Per rendere più semplice la compilazione del modulo abbiamo ritenuto utile fornire il modello di autocertificazione da scaricare nei vari formati.
Download del modulo in Word (doc, docx), PDF ed RTF
Per semplificarci la vita ed evitare lunghe attese ai controlli, la cosa migliore e preparare il modulo pre compilato e firmato da consegnare alle forze di polizia in caso di controlli dovuti agli spostamenti. Per questo motivo abbiamo ritenuto importante convertire per voi il documento in formato modificabile con un qualsiasi editor di testo come Microsoft® Word, Open Office, WordPad ecc.
Precompilando il file con i propri dati sarà possibile semplicemente stamparlo e firmarlo ogni qualvolta ne abbiamo bisogno per i nostri spostamenti importanti. Ecco di seguito i file ufficiali scaricabili a vostra disposizione.
- Scarica autorcertificazione coronavirus in PDF compilabile. – Modulo del’4/5/2020. SAda
- scarica Autocertificazione coronavirus-4-05-2020 DOC (Formato docx di Word)
- Scarica l’autocertificazione in formato RTF (zippato)
Aggiornamento 26 Marzo 2020:
Quando e come si compila l’autocertificazione?
Andando ad intuito questo file dovrebbe essere stampato e compilato a penna ogni qualvolta si effettua uno spostamento sul territorio nazionale. Specificando di volta in volta:
- Nome e cognome
- Luogo e data di nascita
- Indirizzo di residenza
- Indirizzo di momicilio
- Tipo e numero di documento identificativo ( Passaporto, Carta di identità o patente)
- Luogo di transito, provenienza e destinazione
- Motivo del viaggio tra quelli permessi (lavoro, salute, motivi validi, rientro a casa)
- Dichiarazione esplicativa del motivo dello spostamento
Il modulo deve essere firmato dal cittadino e dall’operatore di polizia o di controllo nel momento in cui gli viene consegnato dal cittadino.
Il modulo può essere anche fornito direttamente dalle forze di polizia o scaricato da Internet. Per potersi muovere si deve compilare il modulo di autocertificazione scaricabile dal nostro sito. Ricordiamoci che una falsa dichiarazione è un reato.
Le sanzioni
Con il nuovo decreto del 23 Marzo il Governo ha inasprito le sanzioni per chi viola le regole. Arrivano multe da 400 a 3mila euro, con una riduzione del 30% per chi paga entro 30 giorni.
Aumentate le sanzioni per chi diffonde il coronavirus: da 3 a 18 mesi di carcere e ammenda da 500 a 5mila euro. Confermato il carcere fino a 5 anni per chi viola la quarantena. Puoi trovare tutti i dettagli sulle sanzioni sul sole24ore.
La privacy del documento
Superati i primi giorni di confusione che si sono susseguiti al decreto del governi annunciato dal presidente Conte abbiamo notato uno strana ma importante anomalia legata al trattamento dei dati personali presenti in questa autocertificazione.
Nel modulo non si fa accenno alla regolamentazione sulla privacy (GDPR), ne tantomeno è fatto divieto alcuno sull’utilizzo dei dati da parte di chi gestisce o tratta questi documenti.
I dati sensibili contenuti nel documento sono davvero tanti: il numero di documento di riconoscimento, il numero di telefono. i dati necessari a ricavare il codice fiscale ecc. Ci chiediamo: chi tratta questi dati quali precauzioni prende perché vengano usati nel modo corretto? Come si può evitare la divulgazione di questi dati sensibili? Il documento va consegnato? Aspettiamo che si faccia chiarezza perché il rischio di violazione della privacy c’è ed è concreto. Vi aggiorneremo appena ne sapremo di più.
Le raccomandazioni del Ministero della Salute
Il ministero della salute ha divulgato importanti raccomandazioni sia igieniche sia comportamentali da mettere in atto. Eccole di seguito.
Tutti noi stiamo cercando di fare del nostro meglio per rispettare le disposizioni del governo. Vi terremo aggiornati con nuove utilità e strumenti.