
La link building è una risorsa inestimabile per il tuo sito web.
La definisco “risorsa” e non tecnica, di proposito.
Se sai cos’è la link building e come funziona, sai qual’è il mio timore.
Con questo articolo voglio offrirti alcune indicazioni su come fare link building
Per questo, ci voglio andare cauto. Comincerò con una piccola premessa.
Indice dei contenuti
L’alba dei (SEO) morti viventi
Fin dagli esordi delle tecniche di ottimizzazione per i motori, sono nate pratiche, tattiche, esperti e guru.
Attorno ad ogni pratica si è creato un certo seguito, spesso creando molta confusione.
Anche attorno alle tecniche più efficaci e lungimiranti si è creato un calderone di false teorie e pratiche controproducenti.
Ricordi il vecchio gioco del telefono senza fili?
Se non lo ricordi, è quel gioco dove si fa girare una parola da orecchio a orecchio.
L’ultimo deve ripeterla. Ci si fa – faceva? – grandi risate a questo gioco. Perché?
Perché in genere la parola finale è lontana anni luce o simpaticamente storpiata rispetto a quella di partenza.
Lo stesso è accaduto a molte delle tecniche SEO.
La differenza è che ha fatto molto meno ridere.
I motori di ricerca come Google – soprattutto, Google? – sono maestri a riconoscere pattern.
Soprattutto quando li ritengono tossici o sospetti.
Immagini milioni di persone che ripetono schemi, versioni alterate di tattiche magari all’inizio anche efficaci e nobili. Per un motore è un gioco da ragazzi.
Tanto più uno certo pattern sarà ovvio e più gli sarà facile riconoscerlo.
Vuoi diventare anche tu uno zombie SEO scontento?
Lo zombie SEO è una mitologica ed infelice creatura che si aggira nella notte in cerca di cervelli tecniche SEO di cui nutrirsi. Sai come funziona con i non morti, no?
Sono contagiosi.
Il problema di definire la link building una tecnica, risiede principalmente in questo.
Non è scorretto: intendiamoci. A tutti gli effetti è la principale tecnica SEO off-page.
Ma non voglio assecondarti se credi che si tratti di una qualche magica formuletta.
Migliorare il proprio posizionamento sul web non prevede “formulette”.
Con questo articolo voglio fornirti alcuni criteri di massima, per scampare la prossima epidemia zombie.
Li voglio condividere con te perché spero ti siano utili a creare un “quadro tattico”.
Come fare link building (in modo naturale)
Premessa finita.
Adesso siamo pronti per alcune indicazioni su come fare link building in modo naturale.
“In modo naturale” significa che stiamo parlando di vera e propria link earning.
Il danno maggiore fatto dall’utilizzo di tecniche poco lecite è stato quello prodotto dal link spamming.
Vuoi forzare con tecniche artificiose la tua posizione su Google grazie ai link?
Te lo sconsiglio. Sappi subito che questo non è l’articolo che fa al caso tuo.
Come ti dicevo l’utilizzo di pattern più o meno sospetti, non è ben visto dai motori.
Hai mai sentito parlare del Penguin Update?
È uno dei principali aggiornamenti dell’algoritmo di Google mirato proprio al link spamming.
Se pensi che la link building si riduca a questo, voglio darti una bella notizia: non è così.
Fare link building, oggi, significa adempire ad una serie di criteri di qualità.
Significa produrre autorevolezza e mettere in atto alcune pratiche “facilitatorie”.
La link building è molto più di affannarsi a raccogliere link.
Una link strategy si fonda su:
- crescità della visibilità del brand
- costruzione di autorevolezza
- intessere un trust con utenti e attori dello stesso mercato di riferimento
Cosa intendo?
Crea contenuti di qualità
Creare contenuti di qualità è il primo passo.
Ma come? Non stavamo parlando di link?
Se vuoi ottenere il favore dei motori, parti dal conquistare il tuo pubblico.
Un buon contenuto ha molte più probabilità di essere una risorsa per gli utenti.
Il principio fondamentale è questo: se vuoi essere linkato crea contenuti capaci di essere risorse sul web.
Non parlo solo di testi, ma anche di infografiche, guide, e-book.
Grazie al meccanismo della condivisione, inoltre, social e link building ti permetteranno di amplificare l’impatto di ogni contenuto.
Come puoi creare contenuti davvero efficaci?
- Colma un vuoto informativo
- Intercetta le domande principali di una nicchia e rispondi a quelle con i tuoi contenuti
- Non creare contenuti fotocopia
- Coinvolgi gli utenti: punta su contenuti empatici
- Crea contenuti “evergreen”
Empatia e contenuti evergreen meritano qualche parola in più.
Un contenuto empatico è un contenuto che riesce a coinvolgerti, che parla alle tue emozioni.
Ti starai chiedendo se, ad esempio, abbia senso nel b2b qualcosa del genere.
Sì: ha perfettamente senso. L’impatto emotivo è fortemente legato al processo decisionale.
Se vuoi stabilire autorevolezza e trust, punta a costruire empatia.
Un contenuto evergreen, invece, è un contenuto senza data di scadenza.
Un post particolarmente pertinente, un’infografica perfetta ed esaustiva, una guida sempre attuale.
Anche tu avrai nella barra dei preferiti un link ad un cosidetto contenuto evergreen.
Se è così è perché lo reputi una risorsa. Come ti dicevo, l’obiettivo è proprio questo.
Partecipa alla tua nicchia e renditi utile
Vuoi essere considerato autorevole?
Mostra di essere utile.
Partecipa alle community di riferimento per il tuo settore.
Partecipa a
- discussioni sui social
- forum di riferimento
- conferenza e eventi di settore (sì, anche offline)
e a qualsiasi altra opportunità utile a costruire, pezzo dopo pezzo, la tua autorevolezza.
Reclama i tuoi broken link
Sei autorevole?
Sei stato capaci di creare risorse utili?
Bene! Adesso verifica che i tuoi link in ingresso puntino alle tue pagine.
I broken link sono quei link errati a causa di:
- cambio di url
- errore nel compilare il campo href del link
- risorse ormai scomparse dal web
Se i link che puntano alle tue risorse sono broken link, stai perdendo il link juice che potrebbero trasferirti.
Contatta i proprietari delle pagine che li ospitano. Chiedigli di correggere l’errore (nel caso di nuovo url o di href errato) o di puntare ad una nuova risorsa valida quanto la precedente.
Proponi i tuoi contenuti per broken link altrui
Vedi questa azione come un modo utile per ottenere un link.
Un post, magari proprio un contenuto evergreen, spesso linka a risorse che non esistono più.
Se possiedi un contenuto altrettanto valido, proponi di sostituire il collegamento.
Ti renderai utile
- all’autore, che potrà linkare ad una risorsa altrettanto valida,
- e agli utenti, permettendogli di continuare la loro navigazione.
Senza contare, che avrai ottenuto un link di buona qualità.
Non essere timido. Immagina la link building prima di tutto come pubbliche relazioni.
Infondo, i link sono proprio cor… …relazioni.
Attira link pertinenti alla tua area tematica
Con un contenuto che punta a conquistare la tua nicchia, vinci facile.
I link servono ai motori proprio per capire se sei autorevole per un certo argomento.
Campagne di content marketing lontane dal tuo core topic, rischi di confondere i motori.
E noi non vogliamo confondere i motori, giusto?
Ricevere un buon link in ingresso da qualcuno di abbastanza o molto pertinente per il tuo tema è essenziale.
La link juice che ti trasferirà sarà linfa preziosa.
Utilizza i link interni per ottimizzare la tua strategia
Quando si parla di link esterni, non si deve ignorare il ruolo dei link interni.
La struttura dei link interni del tuo sito ti può aiutare a modellare la tua link strategy.
Come? Aiutandoti a redistribuire l’autorevolezza acquisita.
Con poche dritte, è possibile creare link interni seo based (clicca: ho preparato per te una guida completa sull’argomento).
Questo ti permetterà di orientare e potenziare gli effetti dei tuoi backlink.
Ricapitolando
Fare link building ha a che fare con i link, ma non solo.
Se hai letto il post attentamente, ti ho fornito alcune indicazioni utili su come fare link building.
Non ho voluto stilare una lista di tecniche perché spesso è controproducente.
Una link strategy deve fondarsi su:
- visibilità
- autorevolezza
- trust
Solo questo ti permetterà di produrre link earning, ovvero di essere linkato in modo naturale.
Per ottenere questo puoi:
- creare contenuti utili ed efficaci
- fondare la tua autorevolezza intervenendo nel tuo settore di riferimento
- proporre le tue risorse come sostituti di risorse mancanti
- utilizzare l’internal link in modo strategico
Le possibilità offerte dai social, poi, sono enormi.
Grazie a Facebook, Instagram o Google + potrai amplificare la tua voce a dismisura.
Questo ti permetterà di creare engagement ed empatia.
Risultato? Avrai ottenuto i tuoi link, in modo naturale.
Questa, ti dicevo, non è una ricetta. Ora tocca a te: scegli come fare link building e conquista il tuo pubblico!